Il patrimonio conservato

In attesa di poter completare le complesse attività di riordinamento ed inventariazione, di seguito vengono indicati i fondi archivistici che nel frattempo sono già stati individuati e, a seguire, i fondi di cui è già disponibile un inventario provvisorio.

Congregazione Cistercense di San Bernardo in Italia
Monastero di Santa Croce di Gerusalemme <Roma>
Monastero di San Bernardo alle Terme <Roma>
Commenda dell'Abbazia di Chiaravalle <Milano> (link inventario)
Monastero di San Giovanni Battista e San Bernardo <Perugia>
Abbazia di San Paolo in Valdiponte detta La Celestina <Perugia>
Abbazia di Santa Maria in Valdiponte o Montelabate <Perugia>
Monastero di Sant'Antonio <Cortona> (link inventario)
Monastero di Santa Maria dei Lumi <San Severino Marche>
Amministrazione dei beni dell'Abbazia di San Lorenzo in Campo, Castelleone e San Gaudenzio in Barbara (link inventario)
Monastero di S. Maria delle Grazie <Foce d'Amelia>
Monastero di S. Maria di Chiaravalle <Ancona> 
Monastero di S. Pudenziana <Roma>
Monastero di S. Sebastiano alle catacombe <Roma> (link inventario)

Di seguito la mappa dei luoghi a cui si riferiscono i fondi conservati.
VEDI LA MAPPA

Inventari dei fondi conservati

Di seguito vengono pubblicati gli inventari (in alcuni casi ancora provvisori) dei fondi che sono già stati riordinati.
Stemma del commendatario card. Antonio OdescalchiStemma del commendatario card. Antonio Odescalchi
Stemma del commendatario card. Antonio Odescalchi

Fondo della Commenda dell'Abbazia di Chiaravalle (sec. XIV-XIX)

Il Fondo della Commenda dell'Abbazia di Chiaravalle conserva la documentazione relativa alla gestione dei beni soggetti all'abate commendatario a partire dalla commenda del cardinale Alessandro Peretti (1586-1623) fino all'acquisizione dei beni da parte di Francesco Melzi d'Eril nel 1811 a parziale compenso per la perdita del ducato di Lodi. Il fondo è pervenuto al Monastero di Santa Maria di Chiaravalle di Milano negli anni Sessanta del Novecento per volere degli eredi dell'ultimo commendatario.
Link inventario su BeWeB
Chiaravalle - Inventario provvisorio
Timbro dell&#39;Abbazia di San Lorenzo al CampoTimbro dell'Abbazia di San Lorenzo al Campo
Timbro dell'Abbazia di San Lorenzo al Campo

Fondo dell'Amministrazione dell'Abbazia di San Lorenzo in Campo, Castelleone e San Gaudenzio in Barbara (1824-1891)

Il Fondo dell'Amministrazione Abbazia di San Lorenzo in Campo, Castelleone e San Guadenzio in Barnara conserva la documentazione relativa alla gestione dei beni ricevuti in enfiteusi perpetua da parte del papa Gregorio XVI nel 1837 ed amministrati fino alla soppressione avvenuta nel gennaio del 1861. Nell'inventario qui pubblicato è riportata anche la descrizione di quanto è contenuto nella sezione relativa ai vari monasteri nel fondo della Congregazione cistercense di San Bernardo in Italia, ossia gli affari trattati lato Congregazione durante il periodo di gestione e dopo la soppressione dell'enfiteusi.
L'Abbazia si San Lorenzo in Campo è oggi in provincia di Pesaro-Urbino.
Link inventario su BeWeB
San Lorenzo in Campo - Inventario provvisorio
Pianta della basilica, del monastero e delle catacombe (1771)Pianta della basilica, del monastero e delle catacombe (1771)
Pianta della basilica, del monastero e delle catacombe (1771)

Fondo del Monastero di San Sebastiano alle catacombe (sec. XVII-XIX)

La documentazione, conservata nell’Archivio della Congregazione Cistercense di San Bernardo in Italia, relativa al Monastero di San Sebastiano alle catacombe, consta di due sole buste che rappresentano la documentazione residuale conservata dalla Congregazione a seguito degli incameramenti avvenuti nel 1873 nel Monastero di San Bernardo alle Terme di Roma. Si conservano fascicoli relativi alla gestione della parrocchia, agli oneri di culto e visite relative alla chiesa. Si segnala inoltre un libro di memorie del monastero (1614-1785), una pianta della chiesa e delle catacombe (1771) e documenti relativi alla cessione ai Frati Minori (1826-1833).
Link inventario su BeWeB
San Sebastiano alle catacombe - Inventario provvisorio
Corrispondenza tra cui lettere di S. Giovanni BoscoCorrispondenza tra cui lettere di S. Giovanni Bosco
Corrispondenza tra cui lettere di S. Giovanni Bosco

Fondo del Monastero di Sant'Antonio di Cortona (post 1823-1972)

Il Fondo del Monastero di Sant'Antonio di Cortona è suddiviso in due sezioni principali: le carte proprie del monastero prodotte durante la presenza dei monaci a Cortona e le carte del cardinale Domenico Maria Jacobini da lui lasciate presso il monastero durante i periodi di permanenza. A partire dal 1883 venne avviato a Cortona il noviziato: tra le carte vi sono quindi tracce relative alla corrispondenza con gli organi centrali della Congregazione e varie ammissioni dei candidati.
Nel 1911 prese avvio l'apertura di un Collegio di giovinetti dei quali si conservano regolamenti, avvisi e registri relativi ai pagamenti delle rette.
Le carte del cardinale Domenico Maria Jacobini sono conservate in una sezione separata che conserva i documenti che vennero lasciati dal cardinale durante le sue permanenze a Cortona presso il monastero. Oltre alla corrispondenza vi sono numerosi scritti relativi a omelie, conferenze, sonetti e poesie composti o ricevuti in occassioni particolari. 
Link inventario su BeWeB
Sant'Antonio di Cortona - Inventario provvisorio
Condividi facebook share twitter share pinterest share